Gerarchia:
Archivio Storico del Maggio Musicale Fiorentino » Abiti e gioielli di scena » Donazione Renata Tebaldi » Giuseppe Verdi, Otello (Staatsoper di Vienna): DesdemonaTitolo attribuito:
Giuseppe Verdi, Otello (Staatsoper di Vienna): DesdemonaData:
09/04/1958Note alla data:
La data si riferisce alla prima rappresentazioneTipologia:
oggettoDefinizione oggetto:
abitoSegnatura:
n. inv. 10384Descrizione del soggetto:
Giuseppe Verdi, Otello (Staatsoper di Vienna): DesdemonaMateria e tecnica:
Costume di scena composto da un abito intero e da un soprabito. Abito in raso e chiffon di seta avorio, organza plissettata, raso misto seta nero con due spicchi centrali decorati a motivi fitomorfi in filo metallico a punto catenella e strass a goccia applicati sulle maniche. Soprabito con strascico semicircolare in raso lilla e rosso con fibule sulle spalle e cinturino nel sottoseno di passamaneria metallica con perle e strassDimensioni:
165 x 46 cm.Note:
Costume di scena realizzato dalla Sartoria teatrale della Staatsoper di Vienna.Dal guardaroba personale di Renata Tebaldi. Donato dalla cantante (lettera 06.05.2003 - protocollo n. 003426).
Al costume è stato abbinato originariamente dalla stessa Renata Tebaldi un ornamento da testa a forma di corona. Per tali ragioni entrambi gli oggetti sono schedato con il medesimo numero di inventario.
Altri due costumi di scena di Renata Tebaldi per la medesima interpretazione di "Desdemona" alla Staatsoper di Vienna, realizzati su figurini di Georges Wakhévitch nel 1958, sono stati donati dalla cantante alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti nel 2003. Dalle testimonianze di Ernestina Viganò, assistente ed erede della cantante, sappiamo che tali costumi piacquero così tanto a Renata Tebaldi che li acquistò per il proprio guardaroba di scena.
Costume di scena mai inventariato.
Nuova numerazione e inventariazione a patrimonio.
L'importante donazione di Renata Tebaldi a Firenze del 2003 è composta da costumi di scena, abiti da concerto e da due gioielli di scena. È divisa in due parti dalla stessa cantante lirica: una parte di costumi all'Archivio Storico della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino (MMF) e l'altra all'allora Soprintendenza Speciale al Polo Museale Fiorentino, Palazzo Pitti, Galleria del Costume, Firenze. Alla Fondazione MMF sono presenti dodici costumi di scena, due gioielli di corredo e un abito da concerto. Quest'ultimo è il prezioso abito disegnato da Biki [Elvira Leonardi Bouyeure] per Renata Tebaldi con il giacchino interamente rivestito di perline di vetro e cristalli Swarovski. Alla Galleria del Costume sono andati, invece, due soli costumi di scena e gli altri abiti da concerto. L'appartenenza dei costumi di scena ai personaggi interpretati è stata indicata dalla stessa Renata Tebaldi nel 2003. Le date della realizzazione dei costumi sono frutto di un lungo lavoro di ricerca accompagnato dai ricordi di Tina Viganò, assistente ed erede della grande cantante.
Persone:
- Wakhevitch Georges; costumista